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Tratto da: Il regno di Thyrea di Johann Butler, Precettore d’Arcana Bibli e cittadino del Regno.
Il Regno di Thyrea… Ah, se avessi sufficiente tempo a disposizione mi piacerebbe narrarti di tutti i suoi segreti e di tutte le sue storie. O meglio, di tutte quelle che io, uomo alla fine dei suoi giorni, conosco e ho visto nell’arco di una vita spesa ad esplorare le vie del Regno e ad educare i nuovi virgulti d’Arcana Bibli. Mio caro viandante, dovrai tuttavia accontentarti solo di qualche informazione, il resto lo scoprirai da solo se avrai voglia di cimentarti in questo magico viaggio. Ma prima d’ogni cosa, come si addice ai dettami di cortesia con cui sono stato istruito, mi presento: sono Sir Johann Butler, figlio di Sir Kerist Butler e nipote di Lord Rufus, grande Mentore d’un passato, come dire… non troppo passato. Con fatica, ma con sete di conoscenza e di divulgazione, mi trovo a tracciare per l’ultima volta quelle reminiscenze storiche e misteriose, necessarie non solo per me e per la mia labile memoria, ma per te, lettore che vuoi saperne di più.
Nella mia vita di Precettore ho visto scorrere davanti a me uomini, elfi, gnomi e tante altre razze d’ogni credo e d’ogni culto. Eppure solo dopo molti anni, quando la prima stilla di saggezza s’insinuava nei meandri della mia esistenza, ho capito che tutti, indistintamente, hanno una storia, la loro di storia, da raccontare. E sì caro lettore, anche tu hai una storia da narrare fatta di un passato, di un presente e di un futuro ancora da scrivere. Se tu hai scelto di tingere il tuo avvenire di quelle conoscenze e quelle azioni di cui si colora Thyrea, allora stai leggendo il manoscritto giusto. Con le mani tremolanti e con gli ultimi sforzi, alla fioca luce prodotta da questa candela, dedicherò a te, chiunque tu sia, le mie ultime parole.
Il Regno di Thyrea… un luogo dove la magia e le gesta eroiche miste al vivere comune trovano un’ampia accondiscendenza tra ciò che è la quotidianità e l’impresa, esibendo le proprie trame secondo equilibri prestabiliti o secondo un destino ancora da scrivere. Questo mio trattato tuttavia non vuole narrare di quanto il destino incida sulle azioni delle mortali creature, bensì ha solo lo scopo di raccontare cosa si cela al di là di un luogo che in principio era solo che avvolto dalla bruma e che nascondeva dentro mura, all’interno di silenziose foreste e persino dentro gli animi della gente, un mondo dal sapore leggendario. E per farlo, caro lettore, ci serviremo proprio di uno di quei segreti appartenenti a Thyrea: un leggendario grifone che a suon di virate mi aiuterà nell’intento.
Forza, è bene non indugiare con questo essere alato, il viaggio ci aspetta alla scoperta delle sette anime conformanti il mondo conosciuto. Immagina dall’alto del nostro volo… guarda come il Regno di Thyrea sia caratterizzato da vaste terre, geograficamente opposte e dalle caratteristiche geologiche contrastanti, distendendosi tra mari e monti e dando vita a quattro contee, una capitale e due insediamenti. Eccole là, le vedi nella tua mente?
Al centro del regno, nella sua antica magnificenza vi è Saint Michael, la regale isola, sede del nostro amato Sovrano e capitale del Regno. Se il tuo credo ricalca l’onore e la cavalleria non esiste luogo migliore da visitare o perché no, insediarsi per tutto il resto dei tuoi giorni mortali. In ogni torre, in ogni bastione e in ogni struttura, al sospirar del vento volteggiano gli stendardi recanti l’effigi reali, sinonimo di un dominio e di un controllo che si estende fino a perdita d’occhio. E per garantire ciò, il Sovrano s’avvale di valorosi uomini, nel cui animo risplende la luce della giustizia e della fedeltà. Non posso narrati altro, sappi solo che quell’isola è pregna di antichi misteri, che nemmeno io nel corso della mia esistenza ho potuto approfondire, decretando in che misura la leggenda sovrasta la realtà.
Proseguendo in groppa al nostro fedele compagno di traversata, viriamo docilmente a nord ovest tra i raggi che dal firmamento filtrano caldi attraverso le nuvole. Caro lettore, ammira Thorgard, detta la Guardiana. Sede di abilissimi intagliatori, di marinai e di belle donne è considerata come il primo baluardo contro la nostra prossima tappa, la contea perduta di MasKhar a sud ovest del Regno. Ma prima devo e voglio narrarti di più di questa contea chiamata Thorgard: attento alle locande, attento ai vicoli bui, attento ai suoi boschi e i suoi sentieri senza meta apparente; attento poiché gli uomini del nord non conoscono il concetto di diplomazia e perdono. Sono orgogliosi, quasi come i nani e attaccati alle loro antichissime miniere e alle loro tradizioni. Non fargli mai uno sgarbo o di te difficilmente rimarrà qualcosa. Ricorda: la cultura nordica, se non rispettata a dovere, può condurti a dei pericoli difficili da affrontare. Sarai pronto? A te decidere. Orbene, aggrappati alle redini e riprendiamo il viaggio. Lasciamoci la Guardiana alle spalle e viriamo a sud ovest laddove il male prende vita, musicando a suon di tamburi, gli scenari e l’atmosfera della città perduta.
Il cielo si rabbuia, nubi scure e fameliche inghiottono via via i lembi di cielo. I confini della perduta contea si scorgono: Maskhar, la nera. Non temere; sarà una breve sosta. Un tempo una contea dalla bellezza incredibile ora è per la maggior parte sprofondata nella terra, risucchiata dal Caos che la reclama propria. Spioventi profili a picco annegano nell’acque furiose che lambiscono la costa, acuminati s’ergono pronti ad accusare e maledire ogni cosa s’avvicini. Pericolosa patria, forgiata dai tradimenti e dai soprusi, valenti condottieri a proteggerla inneggianti ad Hades, il signore oscuro. Lettore, questo è un posto da sorvolare fugacemente. Non vi è sosta che giustifichi azioni o visite dentro quel luogo… a meno che tu non decida di scendere a patti con le macabre essenze. Riprendiamo il viaggio, il nostro grifone ha smania di fendere l’aria.
Puntiamo adesso a Sud Est, volando sopra l’acqua salata e fredda del mare interno, ridiscendendo le dorsali rocciose verso il mare, ove cristalli di luce s’infrangono sul moto ondoso. Tieniti forte caro lettore, la nostra prossima tappa è Vetustria, la Verde contea. Sede di maghi, druidi e maestri d’arme posti a tutela degli editti, la contea è una tra le più belle e misteriose di tutto il regno. Se la tua esistenza anela l’arcano o la divinazione bé, credo che non ci sia tappa migliore di questa. Qui vivono potenti stregoni e creature sagge, immersi in scenari degni delle più belle fiabe: sapranno loro indicarti la via nel momento del bisogno. Saliamo poco più su, per trovare il luogo che per molti anni m’ha ospitato, Galadrya, uno dei due insediamenti di Thyrea.
Galadrya è il luogo ove la natura è rimasta incontaminata e ove distese smisurate di boschi magici s’ergono a monito di un chiaro, chiarissimo messaggio, ovvero il rispetto per Horaeron, la Dea della natura e dell’equilibrio. Poche sono le costruzioni che nell’arco degli anni sono state concesse dagli elfi dei boschi. Una di queste è Arcana bibli, la grande biblioteca del Regno, l’unico luogo capace di ospitare un tesoro tanto grande quanto ambito: la conoscenza. Inerpicandosi su per gli antichi sentieri, si trova infatti la maestosa struttura ove ho risieduto per molti anni. M’auguro che tu, lettore, abbia voglia di visitare i lunghi scaffali ricolmi di quei libri di cui ora mi circondo e che tu abbia sete di quella conoscenza che in tempi bui come questi, fungono da lume per non cadere nell’oblio. Un consiglio: Visitare Galadrya di notte, è un qualcosa che dà adito a visioni di pura magia. Verificalo e non te ne pentirai. Tuttavia ho l’obbligo di invitarti alla prudenza: ogni sgarro fatto al bosco non piacerà agli \"abitanti\" di quei misteriosi e fin troppo sconosciuti luoghi. Andiamo a Nord est adesso, la Solare c’attende.
Immersa in uno scenario suggestivo, protetta da mura bianche e possenti, s’erge alla nostra vista Vera Deon, contea dalla splendida architettura e dalla bellezza inenarrabile. Tra la sua mite vegetazione e tra le vie curate e caratteristiche del borgo, vanno a stagliarsi maestosi monumenti inneggianti Hera, stagliandosi a monito di rettitudine e sacralità. Il Bene si distingue irrorato nella più minuta opera che gli Dèi hanno concesso. E a prenderne in mano il vessillo si distinguono nivei cavalieri, Paladini del verbo di Hera.
Saliamo ancora più a nord, arrivando in un luogo ove le leggende e i miti divengono consuetudine e ove la prudenza da anteporre ad ogni azione non è mai troppa: Dwarfpass, la città sotterranea dei nani. Inutile dirti caro lettore che scavare nelle viscere della terra sia stato pericoloso. Inutile dirti che in quel luogo è in atto un’eterna lotta tra la fierezza del popolo nanico e ciò che con le loro azioni hanno risvegliato. Tuttavia Dwarfpass non è solo miniere e gallerie sotterranee. In superficie, al di sopra di quei cunicoli sepolti dalle nevi eterne, s’ergono grandi e antiche montagne rocciose, difficili o ancor peggio impossibili da scalare se non si conoscono i giusti sentieri. Perdersi e cedere al freddo e alla pazzia è normale in quei luoghi. Molti degli esploratori, bramosi di conoscenza, non sono mai tornati da quei luoghi.
Ebbene caro lettore, siamo giunti alla fine di questo manoscritto. So che le informazioni che ti ho fornito sono insufficienti e so che vorresti saperne di più. Tuttavia, da buon precettore, ho sempre creduto che sia l’atto della scoperta a dar la giusta sensazione delle cose. Ergo, non andrò a narrarti ulteriormente di ciò che si nasconde in questo meraviglioso regno. Sarai tu, con i tuoi principi e il tuo credo, a decidere cosa fare e come farlo, magari scoprendo cose che io non ho mai veduto e riportando alla luce quei segreti sepolti sotto l’azione del tempo.
A te mio caro lettore, auguro che la luce della conoscenza possa illuminare la giusta via.
Sir Johann Butler,
Precettore Maestro dell’Arcana Bibli
Umani
È in assoluto il popolo più numeroso e diffuso su Thyrea, capace di colonizzare e conquistare anche ambienti estremamente diversi e distanti da tra loro. Contraddistinta da una spiccata resilienza e da un forte spirito d’adattamento corroborato da altrettanta adattabilità fisica, la razza umana è senza dubbio quella che più di ogni altra incarna il concetto di versatilità in senso lato. Non ha quindi una particolare propensione per un determinato ambiente e/o per una specifica disciplina; è capace di istruirsi e di evolvere di pari passo ai tempi attingendo anche e soprattutto all’ingegno, vero e proprio punto di forza. Gli umani sono quindi portati in egual misura per l’arte del combattimento, per l’apprendimento dell’ars magica, per il cammino di fede e per lo studio delle più svariate discipline. Organizzati spesso in strutture societarie complesse, riscoprono nella vita di comunità il proprio punto di forza e sono spinti all’aggregazione da un particolare istinto di sopravvivenza; sono quindi rarissimi gli individui che scelgono l’isolamento volontario prediligendo di gran lunga la collettività
Mezzosangue
Reietti, emarginati, privi di identità di popolo e coscienza comune, i mezzosangue sono il frutto della mescolanza di lignaggi e culture estremamente diverse tra loro; elementi, questi, che spesso li assoggettano a pregiudizi e luoghi comuni capaci di determinarne tanto la posizione in società quanto il rapporto conflittuale verso sé stessi e gli altri. Tuttavia, proprio in virtù della particolare mescolanza di sangue, è una razza estremamente versatile, capace di incarnare i punti di forza e di debolezza tanto dell’una quanto dell’altra componente genitoriale. Fortemente individualisti, si inseriscono nei diversi comparti sociali e culturali delle contee anche e soprattutto in relazione all’istruzione ricevuta sin dalla tenera età. Non hanno quindi un’attitudine preponderante fronteggiando con la medesima predisposizione, qualsiasi cammino scelto – che sia legato all’arte del combattimento, al sacerdozio o ancora all’ambito magico. Proprio verso la magia, serbano una particolare affinità capace di renderli particolarmente percettivi nei confronti della stessa. Dal punto di vista fisico sono un popolo eterogeneo anche se facilmente riconoscibile grazie ai lineamenti “ibridi” nonché alle orecchie leggermente a punta.
Elfi dei boschi
Figli della foresta, gli elfi dei boschi saggiano il loro legame con la natura nel rispetto del proprio essere selvaggio, libero ed indomito. I sensi sviluppati, l’agilità e la maestria nel destreggiarsi in ambienti talvolta ostili ed inesplorati, li rendono parte integrante e perfetta estensione del mondo naturale. Vivono infatti in armonia tanto con gli alberi e le piante, quanto con le creature selvatiche delle quali conoscono il linguaggio e con cui sono in grado di comunicare. Visceralmente devoti alla foresta di Galadrya, sono rinomati soprattutto per essere abili arcieri e sono chiamati in prima persona a custodire i segreti, la storia e l’integrità della grande e millenaria foresta con ogni mezzo a propria disposizione, tanto da combattere aspramente qualsivoglia invasore - tale o presunto. Facilmente riconoscibili grazie ai loro lineamenti affilati, alle orecchie a punta nonché al loro aspetto ferino e selvatico, sono un popolo fondamentalmente chiuso e poco incline alla condivisione.
Elfi alti
Eleganti e metodici. Nobili ed aggraziati. Orgogliosi e corroborati da una mente analitica, gli elfi alti sono depositari di antiche memorie e sono figli di un retaggio che affonda le proprie radici agli albori del mondo. Diffidenti verso le altre razze e restii ad aprirsi verso chiunque non appartenga al proprio lignaggio, hanno fatto delle stelle, della magia e della cultura in generale gli ambiti utili per ricercare l’armonia con sé stessi ed il mondo che li circonda. Maestri della medicina elfica, appassionati all’arte, all’estetica e dell’architettura in genere, la loro guerra eterna contro l’ombra rappresenta l’emblema che li contraddistingue e li colloca al centro delle dinamiche del mondo loro malgrado.
Elfi drow
Eleganti e oscuri. Letali e latori di morte, i drow sono una razza odiata e temuta. I loro lineamenti affilati sono accompagnati da uno sguardo enigmatico e una fredda bellezza, spesso forieri di un’alterigia, una perversione e una spietatezza senza pari. Riconoscibili per il colore dei loro capelli, per gli occhi e per l’incarnato, la loro straordinaria capacità di mimetizzarsi nelle ombre riveste un ruolo cardine nel mistero e nei piani subdoli che ordiscono con cura maniacale dalle profondità del sottosuolo. Fratelli degenerati degli elfi alti e degli elfi dei boschi, toccati Ere or sono dalla corruzione della Fiamma Sacrilega, la stirpe degli elfi oscuri ha fatto dell’arte della morte, dell’inganno e della furtività una vera e propria scuola di perfezione. Pattugliano e sorvegliano le profondità della terra oscura con rigore e severissime regole che vedono le femmine - le Matrone - a capo di interi clan; vivono nel costante odio per le loro stirpi genitrici, con lo scopo di sterminarli tutti e schiavizzare invece tutti gli altri.
Fate
Curiose come gatti e timide come cervi, le fate rappresentano la risposta genuina ed innocente alla natura degli elfi. Pure, riflessive, empatiche ma anche ingenue a causa della loro natura tendenzialmente benevola, le fate vivono e gioiscono della vita nei boschi, non mancando di essere naturalmente attratte dal mondo dei gambelunghe e dalle loro città. Nate da un evento naturale capace di fondersi con una risonanza ancestrale - la scintilla che le crea - le fate si legano per la vita ad uno dei quattro elementi: fuoco, acqua, terra ed aria, in connotati generali che le definiscono nei tratti principali. Facenti parte a pieno titolo del popolo del bosco assieme a folletti, centauri, ninfe, driadi e burberi ent, il popolo fatato ha saputo ritagliarsi un angolo di mondo, vestendolo a festa e coi crismi tipici di una cultura volta al divertimento malizioso, alla burla ma anche al rispetto dei cicli naturali di cui serbano un intimo splendore che ne tradisce lo spirito e le doti.
Spiriti della Caccia selvaggia
Istintivi, protettori e custodi di un lignaggio antico tanto quanto il tempo, gli spiriti della Caccia Selvaggia incarnano l’unione tra gli uomini e gli Spiriti Ancestrali, progenie di Eoran e della Grande Caccia. Figli legittimi dell’operato dei leggendari sciamani di Varkelia, gli spiriti della Caccia Selvaggia si legano ad una Via, in un crocevia che li colloca a metà tra il Dominio Fisico e quello della Sostanza, in un ponte astrale che definisce pregi e difetti della razza. L’Orso, il Gufo e l’Aquila, i primi ad accogliere le richieste degli sciamani in seno alla forza, alla saggezza e alla lungimiranza sono stati seguiti solo successivamente dal Lupo, Via ben più istintiva, brutale e per certi aspetti in cerca di una redenzione da una condanna che trova radici in un antico errore. Amici dei boschi e delle sterminate pianure, che inneggiano ad una sorta di umana coscienza, gli spiriti della Caccia Selvaggia oltre a mutare il proprio aspetto in animali si radunano in piccole tribù nelle foreste o nelle città degli uomini, dove ben si amalgamano per via della loro generica indifferenza e della loro fisionomia umanoide.
Marinidi
Sfuggenti e fuggevoli, avvolti da un fitto alone di mistero ed accompagnati da una moltitudine di dicerie e storie fantasiose legate soprattutto ai racconti partoriti dalle menti dei marinai, sirene e naga sono a tutti gli effetti figli e parte del mare. Non esiste infatti abisso troppo profondo che non possa essere popolato da costoro. Riescono ad adattarsi e prosperare anche laddove le condizioni divengono proibitive e dove le profondità marine rivelano il loro lato più cruento e selvaggio. Tuttavia mentre le sirene guardano alla terraferma con curiosità e con ragguardevole diffidenza scegliendo più spesso un approccio ponderato e cauto nel loro avvicinarsi a popoli e culture differenti, i naga sono chiamati invece ad ostentare la propria natura sibillina anche e soprattutto in virtù dell’innato disprezzo nutrito e covato verso tutto ciò che è diverso e distante dai precetti che regolano la propria natura. Vivendo in perfetta simbiosi con il mare, i marinidi conoscono di fatto il linguaggio degli oceani e sono in grado di comunicare con le creature marine che rispettano e considerano amiche. Nella loro forma acquatica, possono altresì vantare corpi per metà umani e per metà riconducibili a grosse code di pesce (nel caso delle sirene) o spire di serpente (nel caso dei naga) utili a destreggiarsi con rapidità nelle acque di Thyrea.
Nani
Testardi, cocciuti, permalosi, misteriosi ed instancabili individui temprati dalla fatica, i nani identificano i crismi di una razza forgiata dall’acciaio e da principi duri come quella roccia che abilmente sanno lavorare nelle profondità della terra. Amanti delle gemme e della buona birra - la loro e la loro soltanto - i nani hanno saputo nel corso delle Ere ritagliarsi ben più di angolo di mondo, costruendo città sotterranee magnifiche, fatte di giganteschi saloni ed opere degne d’appartenere ai Re. Attaccatissimi ai loro segreti, tanto da divenirne custodi e protettori, non mancano di far valere i propri principi ad ogni occasione. Considerati quasi all’unisono nel novero dei migliori fabbri che le terre conoscono, la loro avidità è degna di rappresentare un limite alla loro - nient’affatto scontata - attitudine verso gli altri che non siano nani. Eppure, fatta breccia nella loro dura, durissima scorza fatta di profonda diffidenza, sono la lealtà e la ferrea alleanza a dettare i crismi di una ragione foriera di mille avventure e altrettante battaglie.
Orchi
Spietati, brutali e dominatori, gli orchi sono la quint’essenza della violenza nella sua forma più primordiale. Forza e tirannia sono per le loro le virtù cardine di una società basata sulla legge del più forte, foriera di atteggiamenti volti alla sottomissione, all’esibizione della propria forza e in molti casi la schiavitù. Ad eccezione della guerra, è rara la predisposizione sociale dell’uno a favore dell’altro, un fenomeno nient’affatto agevolato dall\'indolenza, quanto dalla certezza radicata nell\'indole orchesca che il lavoro - ad eccezione delle battaglie e le circostanza dove va messa in mostra la propria forza - debba ricadere lungo la gerarchia sociale, per pesare sulle spalle di coloro che sono ritenuti troppo debole per ribellarsi e meritarsi dunque poco più di una vita di sofferenze. Coltivando un atteggiamento di indifferenza al dolore, da un temperamento crudele e una feroce determinazione, sono l\'emblema della vendetta perpetrata nei confronti di chiunque osi sfidarli. Non curandosi delle comodità, i loro villaggi e le loro tribù tendono ad essere ambienti sporchi e precari, pieni di risse, arene per i combattimenti ed altri divertimenti sadici, volti a sottolineare solo un principio: il più forte comanda.
Vithrack
Malvagi, subdoli e astuti manipolatori, i Vithrack identificano la razza che forse più di ogni altra incarna il concetto di orrore in quella che è la sua più riduttiva sostanza. Sepolti nelle viscere più tetre della terra corrotta, rappresentano un passo evolutivo degenerato della razza umana, veri e propri simulacri di entità governate dal medesimo intento, figli di una mente alveare che trova la propria radice in ignoti sepolcri del mondo, là dove la stessa memoria suggerisce di non mettere piede, là dove lo stesso tempo sembra essersi cristallizzato ai tempi dell’avvento della Fiamma Sacrilega. Uniti nell’intimo da un parassita che ne ha alterato ogni caratteristica anatomica, i Vithrack sono stati in grado di diventare abili maestri nel mimetismo sociale, confondendosi nella massa, omettendo la loro vera forma a beneficio di un aspetto umano e serbando nel profondo l’unico vero obiettivo della fonte primaria: personificare la Quinta Frattura e dare vita ad una nuova Era, dove gli infedeli sono destinati a mutare il proprio io interiore ed esteriore a favore delle fiamme perpetue e di una nera ragione. L’evoluzione della specie umana perpetrata in seno all’odio e al caos. Precursori della Notte Eterna.
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Contenuti critici presenti nel gioco
L’utente, iscrivendosi al sito, è chiamato ad interpretare in forma scritta un personaggio virtuale inserito in un’ambientazione immaginaria fornita dal sistema di gioco.
Nonostante sia chiaramente specificato e sottoscritto dal giocatore al momento della registrazione che qualunque circostanza di gioco (sessioni ludiche in chat, missive on, messaggi in araldo) è rivolta unicamente al Personaggio Virtuale - un’entità immaginaria ed irreale - la capacità di immedesimazione del giocatore può in alcune circostanze causare ansia, stress o disagio emotivo nel caso in cui vengano inscenate circostanze di gioco come quelle indicate a seguire.
Contenuti critici del gioco
Contenuti moderati: All’interno di Thyrea viene istituito un corpo moderatori con l’intento di far rispettare il regolamento dalla community, allontanando gli utenti che hanno eseguito l’accesso per disturbare e ledere la sensibilità altrui. Nei casi più gravi i fatti verranno denunciati alle autorità competenti.
Multiplayer: Thyrea è un sito che ospita al suo interno l’interazione simultanea di più utenti. La gestione non si assume, pertanto, la responsabilità dei messaggi e dei testi apposti nelle chat di gioco o bacheche. Per la natura del sito e l’amatorialità del progetto, aperto 24h su 24, rende impossibile per la Gestione, il corpo Staff e quello moderatori controlli continui, soprattutto durante le ore notturne; tuttavia non manca l’impegno a far sì che nelle ore diurne vengano evitate immagini, frasi, parole, affermazioni o link che possano andare contro il regolamento presente nella Home Page ed all’interno del sito stesso.
Scene di paura: All’interno del sito, durante le sessioni On Game di gioco e pertanto in riferimento al personaggio virtuale, possono verificarsi scene spaventose o che possono in parte ledere la sensibilità altrui.
Scene di violenza: All’interno del sito, durante le sessioni On Game di gioco e pertanto in riferimento al personaggio virtuale, possono verificarsi scene violente, quali guerre, duelli, pestaggi, risse, agguati o la morte del personaggio. Sebbene il regolamento di gioco definisca i limiti alle descrizioni testuali mitigando la formulazione di scene immaginarie eccessivamente truculente e dettagliate, può sussistere la possibilità che le suddette ledano la sensibilità altrui.
Possibili scene di discriminazione razziale: A causa della natura del sito e della varietà di razze presenti nell’ambientazione di gioco, è possibile durante le sessioni On Game di gioco e pertanto in riferimento al personaggio virtuale, che si verifichino situazioni di discriminazione razziale che, sebbene non siano legate in alcun modo alle tematiche attuali o in riferimento all’utente, possono ledere la sensibilità altrui. La discriminazione razziale tra utenti, invece, è severamente punita secondo quanto disposto dal regolamento interno.
Possibili scene erotiche: Sebbene siano vietate circostanze di gioco in relazione a scene di sesso o nudo esplicito in tutte le chat di gioco e in ogni sezione del gioco, possono manifestarsi scene leggermente erotiche e allusioni sessuali.
Volgarità, linguaggio scurrile e torpiloquio: All’interno del sito, rigorosamente nelle sessioni di gioco, è contemplata la possibilità che tra i personaggi intercorrano parlati scurrili, purché compatibili con l’ambientazione fornita dal sistema.
Riferimenti a sostanze psicoattive, droghe, alcol: All’interno del gioco è possibile incontrare la rappresentazione immaginaria di personaggi virtuali dediti al consumo di droghe, alcol, sostanze psicoattive nei modi più diversi e pozioni/preparati erboristici/preparati totalmente inventati e non esistenti nella realtà. Tali riferimenti non costituiscono in alcun modo incentivi o incoraggiamenti a consumare sostanze psicoattive di qualsivoglia genere nel corso della vita reale.
Gioco d’azzardo: Il sito non contempla funzionalità volte al gioco d’azzardo degli utenti o l’uso di valuta reale corrente. All’interno del gioco possono verificarsi situazioni relative al personaggio, entità fittizia ed irreale, che hanno a che fare con puntate, azzardi e giochi di fortuna e che possono basarsi sulla vincita o la perdita di monete, la valuta immaginaria ed inventata del gioco.
Età minima per l’accesso al sito: A causa dei contenuti possibili sopra elencati viene ricordato anche in questa sezione che l’accesso al sito è rivolto ai soli maggiorenni (18+).
Registrandosi al sito, l’utente attesta di aver preso visione dei contenuti critici del gioco e di accettarne tutte le implicazioni, sollevando la proprietà da qualunque responsabilità per danni morali, materiali, stress e in genere tutto ciò che può derivare dalle circostanze di gioco elencate a seguire e quelle elencate più dettagliatamente nei termini e nelle condizioni d’uso.
Ultima revisione: 30 Gennaio 2023, ore 19.46
Proprietario sito e Database:
Andrea (Imladris)
Gestione e Collaboratori al progetto:
Gestione: Andrea (Imladris)
Staff: Giorgio (Moiraine), Sofia (Deidra)
Programmazione:
David (Taavetti)
Grafica:
Andrea (Imladris)
Si ringraziano per la collaborazione:
Bernardo (Golden) collaboratore
Paolo (Logash) autore e correttore
Sole (Heloysia) autore e correttore
Senza dimenticare chiunque, destinando del suo tempo a Thyrea, abbia lavorato ad alcuni progetti interni al sito.
www.gdr-online.com per lo spazio concesso all’interno del proprio sito.
Un ringraziamento particolare a tutti i giocatori della community che quotidianamente ci aiutano a rendere viva questa realtà.
Thyrea é un gioco di ruolo play by chat, accessibile senza alcuna limitazione di fasce orarie. La partecipazione al gioco, totalmente gratuita e senza possibilità di sottoscrivere qualsiasi forma d’abbonamento premium o donazioni di sorta, è subordinata alla creazione di un account di gioco ed alla piena accettazione dei termini elencati nelle condizioni d\'uso, nella privacy policy, nell\'informativa sui cookie, nei disclaimers riferibili ai contenuti critici e al rispetto del presente regolamento. Questi documenti costituiscono le disposizioni che devono essere accettare integralmente e senza alcuna riserva dall\'utente che intende usufruire del servizio ludico. Ogni giocatore registrato è pertanto tenuto a rispettare il regolamento qui riportato nella sua completezza. In caso di violazione del presente obbligo, la proprietà, lo staff e i moderatori si riservano il diritto di estromettere temporaneamente o definitivamente il giocatore dal gioco.
Figure e ruoli del sito
All’interno del sito sono previste delle figure di riferimento e che a livello tecnico possono gestire autonomamente - o in sinergia con le altre - determinate circostanze e/o attività di gioco.
Proprietà/Gestione: identifica la figura responsabile e detiene la proprietà del sito. Gestisce e crea le dinamiche/meccaniche di gioco, stabilisce le linee guida e le politiche tecniche, etiche e ludiche, può arbitrare le sessioni di gioco e può moderare comportamenti scorretti e può estromettere gli account registrati dal gioco a seguito di infrazioni al regolamento. All’interno del sito è riconoscibile nella lista dei presenti con la dicitura G accanto al nome del personaggio.
Staff: identifica la figura preposta alla gestione e creazione delle dinamiche/meccaniche di gioco, può arbitrare le sessioni di gioco e può moderare comportamenti scorretti e può estromettere gli account registrati dal gioco a seguito di infrazioni al regolamento. All’interno del sito è riconoscibile nella lista dei presenti con la dicitura S accanto al nome del personaggio.
Moderatore: identifica la figura che modera i comportamenti scorretti e può estromettere gli account registrati dal gioco a seguito di infrazioni al regolamento. All’interno del sito è riconoscibile nella lista dei presenti con la dicitura Mod accanto al nome del personaggio.
Fato: identifica la figura che arbitra le sessioni di gioco e che crea le trame narrative per il sito. Non ha i comandi di moderazione ma può correggere errori tecnici e interpretativi. All’interno del sito è riconoscibile nella lista dei presenti con la dicitura F accanto al nome del personaggio.
Master: identifica la figura posta a capo di una gilda, adunanza o famiglia, gruppi di gioco i cui personaggi virtuali sono legati da uno scopo comune. All’interno del sito è riconoscibile nella lista dei presenti con la dicitura M accanto al nome del personaggio.
Tutor: identifica la figura preposta all’accoglienza del nuovo utente registrato e offrono supporto alle funzionalità e la navigabilità del sito. All’interno del sito è riconoscibile nella lista dei presenti con la dicitura T accanto al nome del personaggio.
Fruibilità del servizio e lingua
Il gioco é basato sull’interazione tra personaggi virtuali inseriti all\'interno di un mondo immaginario (o anche ambientazione) interpretati dagli utenti registrati, nel quale ogni chat identifica una specifica locazione pensata per l\'ambientazione. Per giocare é necessario disporre di un web browser, una connessione internet, una tastiera fisica o virtuale.
- La lingua utilizzata per fruire di tutti i servizi, sia ludici che di interazione tra giocatori è l’italiano e non sono ammesse altre lingue se non riferibili a quei termini divenuti d’uso comune. Eventuali errori ortografici, di battitura, così come errori sintattici o grammaticali, se compiuti in buona fede e sgravati da intenti malevoli o al fine di disturbare l’esperienza di gioco altrui, non sono considerati oggetto di sanzioni e non rappresentano alcuna discriminante utile a definire la permanenza del giocatore all’interno del sito.
Credenziali d’accesso e nome utente
È vietato cedere la password ad altri utenti in quanto ogni giocatore ne è responsabile. Se ciò dovesse avvenire con l’autorizzazione del giocatore, ogni conseguenza derivante da tale gesto è considerabile unicamente di sua responsabilità. Viceversa, in caso di credenziali trafugate all’insaputa del giocatore, attestata la colpevolezza altrui, il reo verrà sanzionato con l’estromissione immediata dal gioco. In nessuna circostanza il responsabile del database (proprietario/gestore), affiliati o terzi possono legittimamente richiedere le password dell’utente, salvate nel database e crittografate in modo non reversibile al fine di assicurare che nessuno possa accedere ad essa e venirne a conoscenza all\'insaputa dell’utente; in caso di smarrimento o dimenticanza, il giocatore registrato deve necessariamente generarne automaticamente una nuova attraverso l’apposito modulo presente in home page.
Nickname e nome utente
Il nome del personaggio (o nickname) deve essere coerente con l’ambientazione di gioco, quindi non deve contenere numeri, simboli o qualsiasi altro carattere speciale. Il nome non deve contenere nessun appellativo tipo Lady, Lord, Sir oltre che apostrofi virgoletti punteggiatura e quant’altro. Deve essere scritto con la prima lettera maiuscola e le successive minuscole e non deve superare i venti caratteri.
I nomi accettati possono essere, ad esempio: Imladris, Moiraine, mentre quelli non consentiti a titolo d’esempio sono: MesserImladris, moiraine, deidra12 e così via. Il cognome del Pg può essere omesso se lo si desidera e anch’esso segue i criteri del nome.
Sono vietati i nomi volgari e offensivi. In questi casi, come per quelli esposti in precedenza, la moderazione prenderà i dovuti provvedimenti e inviterà l’utente registrato a cambiare il nome del pg mediante l’apposita funzione posta in Uffici amministrativi (sezione: Cambia il nome del pg all’anagrafe). Se ciò non accadesse in un lasso di tempo ragionevole di 24 ore, la moderazione sarà costretta ad allontanare l’utente per nome del personaggio non consono. I moderatori si riservano di allontanare anche senza preavviso gli utenti registrati con nickname volgari o che comunque ledano l\'immagine di Thyrea.
Alla luce dei precedenti punti del regolamento l’account non può essere ceduto, prestato, venduto temporaneamente o definitivamente. L’atto viene punito col ban permanente dell’account.
Doppi pg, condivisione della postazione e porting del personaggio
Non è consentito creare più di un personaggio ad utente, ossia creare doppi account mossi dalla medesima utenza senza aver prima richiesto la cancellazione dell’altro o degli altri creati.
Condivisione della postazione
Spesso e volentieri vengono individuati e bannati account che vengono segnalati come doppi (ossia che si connettono dallo stesso ip). In alcuni casi però tali account non risultano essere controllati da una sola persona, ma da due o più persone differenti che utilizzano una sola postazione. Nell’evenienza che questa possibilità si verifichi è necessario comunicare in araldo → bacheche off game → sezione denunce e proposte la condivisione della postazione di gioco, comprensiva dei nickname dei pg coinvolti.
Operazioni non concesse agli account condivisi
Non è consentito il passaggio di oggetti, risorse o monete tra account che si collegano da una stessa postazione, sia con che senza giocata di convalida; nel caso in cui venga infranta la regola o raggirata appoggiandosi ad altri account, sono previsti 2 giorni di ban temporaneo per gli utenti che la infrangono. Se recidivo/i, il ban è permanente.
Porting del personaggio
È vietato richiedere il porting del personaggio da un altro gioco. Questo processo di trasposizione, che prevede l’attribuzione delle caratteristiche principali del personaggio iscritto su thyrea ma maturate su altri giochi, non è accettato né tollerato. Poiché viola le più basilari forme di rispetto ludico condiviso, la sanzione prevista è il ban permanente per chi insiste.
Community
All’interno del sito, attraverso i mezzi di comunicazione/interazione previsti tra i giocatori, è vietato esprimersi in modo offensivo, diffamatorio, minaccioso, osceno, razzista, polemico, provocatorio o in qualsiasi altro modo contrario al buon costume e alla pubblica decenza o in atteggiamenti che possono risultare blasfemi, diffamatori o generalmente offensivi della morale e del pudore altrui. L’utente si impegna a rispettare le regole fissate dal sito e ad avere il dovuto riguardo verso gli interessi culturali e religiosi altrui e a rispettare i pareri degli altri utenti.
- Attraverso qualsiasi mezzo/funzionalità preposta al dialogo tra giocatori è data la possibilità di parlare di argomenti non inerenti al Gioco di Ruolo. È tuttavia richiesto di non trattare argomenti che possano sfociare in polemiche o che possano ledere la sensibilità altrui. Sono vietati nel modo più categorico argomenti razzisti e riguardanti la pornografia o in genere promuovere tematiche illegali, al fine di garantire e salvaguardare l’identità etnica, politica, sessuale, religiosa e ideologica di ogni giocatore. A seconda della gravità dell’episodio sono previsti sanzioni dal semplice richiamo alla denuncia alle autorità competenti.
- Ogni giocatore è obbligato a mantenere rapporti civili, pacifici ed educati. Questo sito ha come scopo il divertimento collettivo ed il gioco nel senso più stretto del termine e non vuole avere a che fare con liti che possano ledere l’ambiente di gioco. Rientrano nel novero degli atteggiamenti non consentiti anche comportamenti provocatori, concepiti nell’ottica di esaltare la polemica, la lamentela velata, ironica o indotta e in genere atteggiamenti volti a minacciare la serenità dell’ambiente di gioco. A seconda della gravità dell’episodio sono previsti sanzioni dal semplice richiamo alla denuncia alle autorità competenti.
- Sono nel modo più categorico possibile vietati riferimenti e atti di pedofilia, pornografia o atti illegali in genere attraverso ogni mezzo presente nel sito. Pertanto chi venisse a conoscenza che un utente usa come veicolo il sito per intenzioni di questo genere dovrà immediatamente segnalarlo alla Gestione, allo Staff e ai Moderatori che prenderanno seduta stante i seguenti provvedimenti: Ban permanente e successiva denuncia alle autorità competenti. Un’eventuale atto omertoso, prodotto dall’utente che pur sapendo non segnala, verrà parimenti punito col ban permanente.
- Pubblicità, siti terzi e contenuti illegali o non idoni
È vietato pubblicizzare attraverso ogni mezzo/funzionalità interna al gioco, siti o link di qualunque categoria non richiesti o di altri giochi senza l’autorizzazione della gestione/proprietà o vietati dalla legge italiana, così come è vietato in ogni pagina del sito condividere link a servizi di tipo illegale (file sharing, crack, film in streaming etc etc). L’inosservanza del punto comporta il ban permanente.
- Atti molesti e persecutori, esclusivismo e frode
Data la natura del sito, un gioco di ruolo che ha il solo obiettivo di far divertire l’utente e permettergli di interpretare un personaggio inventato, sono categoricamente vietate azioni di cyber-stalking e cyber-bullismo e in generale azioni volte a denigrare o rovinare l’esperienza degli utenti registrati. È vietato infatti inviare messaggi volgari o aggressivi nei canali di comunicazione tra giocatori (Flamming), inviare messaggi offensivi in modo ripetitivo (On-line Harrassment), pubblicare pettegolezzi o dicerie su qualcuno con lo scopo di danneggiarne la reputazione o i rapporti sociali (denigrazione), fingersi un’altra persona creando danni alla reputazione di un utente (Marquerade), rivelare informazioni personali e/o riservate riguardanti un utente (Outing), escludere intenzionalmente un utente dal gioco (Exclusion), ingannare o frodare intenzionalmente un utente (Trickery) e in generale dare adito a comportamenti che sono lontani dall’ideologia di condivisione, di divertimento e serenità con cui è tenuto in piedi il sito. La sanzione è il ban permanente senza appello.
- Attività di disturbo
È vietato dare vita ad atti di disturbo quali abuso della chat con l’immissione di reiterati messaggi, abuso dei canali di comunicazione, abuso dei sussurri e spam. A seconda della gravità delle azioni prodotte, la sanzione varia dal semplice richiamo al ban permanente.
- Tecnicismi e sviluppo di gioco
Sono vietate da regolamento tutte quelle pratiche tecnicamente finalizzate a minare il corretto svolgimento del gioco. Azioni da Power Player, Metaplayer, Power Killing, noncuranza e rigetto delle azioni, uso non idoneo delle giocate estemporanee ed in generale l’infrazione di tutti quei tecnicismi di gioco elencati nel manuale/istruzioni. A seconda della gravità delle azioni prodotte, la sanzione varia dal semplice richiamo e nei casi più gravi il ban permanente.
Scheda del personaggio
Nelle scheda del personaggio è fatto divieto l’inserimento di testi offensivi, volgari, provocatori o che possono risultare lesivi del buon gusto, dell’etica e della morale. I testi devono essere conformi all’ambientazione e riferibili al personaggio e non devono avere riferimenti con le tematiche odierne. La violazione di questo obbligo genererà la censura e il richiamo. Se recidivo, il giocatore verrà estromesso dal gioco.
- Avatar e prestavolto
È vietato inserire come avatar (dimensioni: 400x610 px) e mini avatar (dimensioni: 94x94 px) del personaggio immagini provocanti, oscene, scene cruente o più in generale che non rispettino il contesto ludico dell’ambientazione. Per la natura del sito sono fortemente consigliate immagini disegnate a discapito delle foto, quest’ultime per loro stessa natura lontane dai crismi del gioco offerto. L’immagine scelta deve in ogni caso essere conforme ad un’ambientazione simile a quella del medioevo/rinascimento europeo e seguire le linee guida dettate dalla razza e l’etnia scelta per il pg. Nel caso in cui due personaggi siano associati al medesimo disegno/foto/soggetto, il giocatore che ha inserito l’immagine più recente è obbligato a rimuoverla. Non è obbligatorio utilizzare un’immagine per fruire dei servizi del sito ma è consigliato farlo. L’avatar deve inoltre identificare un soggetto - possibilmente inventato - e non deve contenere paesaggi, simboli, oggetti con riferimenti all’odierno o religiosi e deve essere di fatto utile, a primo colpo d’occhio, a definire i tratti del personaggio che l’utente intende interpretare.
Interferenze e Bug abusing
È tassativamente vietato sfruttare bug di codice, bug logici, bug concettuali o malfunzionamenti temporanei o errori di funzionamento per ottenere vantaggi indebiti in gioco. Sebbene la volontà della gestione sia quella di fare il possibile per correggere in tempi rapidi eventuali anomalie tecniche e concettuali, queste devono essere segnalate attraverso i mezzi di comunicazione presenti nel sito, a cui devono necessariamente essere allegati i vantaggi indebitamente ottenuti. Verificata l’effettiva interferenza dell’errore sugli equilibri di gioco e la validità di un effettivo regime di gioco penalizzato, la gestione cercherà nei tempi e nei modi (senza garantire tempi certi a causa dell’amatorialità del gioco) di riparare al torto subito.
Il giocatore registrato che di contro sfrutta reiteratamente questi bug o omette - volontariamente o meno - eventuali vantaggi indebitamente ottenuti, verrà sanzionato con il ban permanente.
L’Utente registrato si impegna, a titolo esplicativo e non esaustivo, a:
- non utilizzare alcun meccanismo, software o procedimento che possa interferire con il corretto funzionamento del sito;
- non compiere alcuna azione che possa causare un irragionevole sovraccarico di attività delle infrastrutture tecnologiche e del sistema;
- recare danni al sistema o al suo database o trarne vantaggi per il proprio pg.
Contatti e interazioni extra gioco
Le funzionalità interne al sito (Araldo Off e Org, Araldo di gilda, Araldo di Adunanza, Chat Drago parlante e Missive OFF) permettono a qualsiasi utente registrato di comunicare, organizzarsi e/o cercare gioco senza dover ricorrere o senza l’ausilio di altri canali/app/programmi esterni. Sebbene sia fortemente sconsigliato l’invio di informazioni personali associate al giocatore (come il nome, cognome, città di domicilio, numero di telefono, contatto telegram, discord, instagram, whatsapp etc etc), la responsabilità di tale atto ricade interamente sull’utente. La gestione, lo staff e il corpo moderatori non si assumono pertanto la responsabilità di illeciti prodotti su questi canali esterni e non intervengono per regolamentare circostanze riferibili agli ambienti extra sito o alle violazioni prodotte in quegli stessi ambienti. Rimane a discrezione della gestione valutare le potenziali conseguenze sul gioco prodotti in ambienti esterni allo stesso, purché siano riferibili negativamente al gioco, alla comunità e all’insieme di regole che definiscono la permanenza di uno o più utenti sul sito.
Messaggistica interna e attività utente
Gli strumenti di messaggistica interna al sito (Chat, Araldo, Araldo di gilda, Araldo di Adunanza, Chat Drago parlante, Missive, etc etc) non sono strumenti di corrispondenza privata e possono essere oggetto di verifica da parte della gestione in tempo reale o tramite log.
Le attività utente (acquisto oggetti, invio di monete, acquisizione exp, vendita di risorse etc etc) possono essere monitorate dal corpo moderatori, dallo staff o dalla gestione.
Provvedimenti e Moderazione
Il compito della moderazione è quello di preservare un ambiente sereno e un clima di gioco sano, sportivo e affine ai principi che definiscono un passatempo. L’attitudine è quella di preservare ciò attraverso l’applicazione del regolamento in primo luogo in maniera bonaria, educativa e cercando il dialogo/chiarimento col giocatore prima di applicare il regolamento. Nei casi più gravi o reiterati questo primo approccio viene bypassato. In caso di assenza di un organo preposto alla moderazione, gli stessi organi competenti si riservano il diritto di sanzionare l’illecito anche dopo giorni, tramite segnalazione opportuna. La proprietà non si assume alcuna responsabilità in merito alla propria assenza o al mancato e tempestivo intervento.
- Le proteste, le lamentele e le discussioni apertamente condotte con toni provocatori o arroganti in merito ai provvedimenti della moderazione, alle decisioni dei Master Fati (arbitri di gioco) o alle scelte dello staff saranno punite a seconda della gravità della protesta o della lamentela condotta. Porsi in modo educato, garbato e civile identifica l’unico modo riconosciuto e tollerato per ottenere risposta e avviare un dialogo.
- Le decisioni della Gestione sono inappellabili. Tuttavia ciascun utente ha il diritto di richiedere privatamente le motivazioni delle scelte attuate tramite i canali più idonei. Gestione, Staff, Moderatori e Fati comunque saranno sempre a disposizione per chiarire ogni dubbio e rispondere ad ogni richiesta, purché sia logica, ben motivata e portata con educazione.
Manuale e ambientazione
In relazione agli ambiti di gioco, le successive disposizioni identificano l’insieme di regole ludiche a cui il giocatore deve sottostare per garantire e garantirsi una corretta esperienza di gioco e di fruibilità del servizio offerto dal sito.
- Interpretazione, parametri, automatismi, oggetti
Il gioco é basato sull’interpretazione di un personaggio e sull’interazione tra personaggi virtuali inseriti all’interno di un mondo immaginario (o anche ambientazione), nel quale ogni chat identifica una specifica locazione pensata per l’ambientazione. Ogni personaggio è caratterizzato da capacità acquisite (abilità/skills/talenti all\'interno del gioco) e da capacità innate (parametri). L\'interpretazione deve necessariamente piegarsi alle linee guida degli elementi che identificano il personaggio e non viceversa. Ogni tentativo volto ad ignorare, bypassare, alterare le linee guide dettate dal set parametrico e dalle abilità acquisite sono condizioni utili per produrre una sanzione, la cui entità varia a seconda delle conseguenze prodotte.
- Manuale di gioco
Il manuale di gioco è un insieme di regole, procedimenti ed istruzioni che definiscono le metodologie e le meccaniche di gioco e non è da considerarsi un elemento statico, bensì soggetto a continue evoluzioni, migliorie o modifiche. Il giocatore registrato è tenuto ad aggiornarsi regolarmente in merito alle novità opportunamente annunciate nei canali interni al sito. Sebbene non ci sia da parte della proprietà, dello staff o dei moderatori la pretesa che il manuale venga letto nella sua interezza in tempi rapidi, in questo specifico ambito le sanzioni sono commisurate al grado di anzianità dell’account, lasso di tempo in cui è presumibile ipotizzare una lettura del manuale sempre più completa e specifica. In caso di dubbi, vuoti o mancanze il giocatore registrato é tenuto a chiedere consigli o chiarimenti allo staff o ad una guida in merito al corretto modo per giocare una data sfumatura non prevista dal regolamento.
- Giocate a sfondo sessuale, erotico, violenze e maltrattamenti
Per la natura ludica del sito è vietato giocare attraverso il personaggio virtuale ogni scena di sesso esplicito in tutte le chat di gioco o descriverle tramite ogni altra forma di comunicazione tra utenti registrati (missive, sussurri in chat, araldo etc etc). Sono ammesse, invece, allusioni fini a sé stesse, a sfondo leggermente erotico ma mai arricchite con descrizioni palesi che possono ledere l’altrui sensibilità.
Non sono ammesse né tollerate in nessuna fascia oraria giocate o descrizioni che richiamano a violenza sessuale, aborti, maltrattamenti o abusi su minori o personaggi in stato interessante e violenze inutili sugli animali.
In riferimento alle giocate con connotati violenti o a riferimenti leggermente erotici è fatto divieto incorrere in descrizioni troppo dettagliate o crude nella fascia oraria 6.00-22.30.
- Volgarità
All\'interno del gioco, e rigorosamente nelle sessioni on game di gioco in chat, è permesso nel parlato del personaggio l\'uso di termini volgari e torpiloquio. Queste volgarità seguono i principi di gioco e di compatibilità con l\'ambientazione ed il periodo storico di riferimento e sono ricondotte alle specifiche presenti nel manuale di gioco. L\'uso eccessivo di termini prettamente volgari, moderni, fuori ambientazione o di esclamazioni ripetute è sanzionabile col richiamo e nei casi peggiori con il ban temporaneo o permanente.
Vuoti del regolamento
In merito a tutte le circostanze che non sono previste o specificate nel presente regolamento, la gestione regolerà la circostanza con decisioni ad hoc, fondate sulle regole generali, di attinenza alla politica gestionale e alle linee generali di gestione del sito. Le decisioni prese in condizioni straordinarie devono essere accettate senza contestazioni di sorta. Successivamente le circostanze che hanno prodotto l’intervento ad hoc verranno aggiunte al presente documento.
- La Gestione di Thyrea sulla base di quanto scritto sopra si riserva di allontanare dal gioco in maniera discrezionale e definitiva qualunque utente che in seguito ad una valutazione sul comportamento, sulla maturità ludica e sportiva e sulla conoscenza delle regole venga valutato non idoneo a proseguire la propria esperienza sul sito.
La partecipazione al gioco è gratuita. Iscrivendosi, l'utente dichiara di avere più di 18 anni e accetta le condizioni di servizio. I dati raccolti vengono trattati ai sensi delle vigenti leggi (2016/679 e seguenti). Il responsabile del sito e del database è indicato in Homepage. Terminata l'iscrizione, verrà inviato il codice di attivazione all'e-mail specificata durante la procedura di registrazione.